Sport e alimentazione: mantenere la forma per i prossimi obiettivi agonistici


E’ tempo di programmare la nuova stagione sportiva. La ripresa delle sedute di allenamento favorirà di per sé la riduzione della massa grassa in favore di quella magra, ma ciò non basta. Per capire come gestire l’alimentazione in questa fase abbiamo chiesto al Dr. Samuele Valentini, Biologo Nutrizionista attivo a Rimini e grande sportivo.

L’ALIMENTAZIONE

Lo sport va calibrato in relazione alle necessità; il nostro organismo è una macchina complessa che abbisogna di stimoli continui. Chi vuole iniziare al meglio la prossima stagione agonistica può abbinare un’alimentazione funzionale all’allenamento, in grado di soddisfare le richieste di energia e nutrienti, cioè garantire l’adeguatezza nutrizionale, non facile da raggiungere. Esistono infatti rigidi intervalli di assunzione giornaliera per le kcal e ogni singolo nutriente. Servono per evitare pericolosi stati di malnutrizione, e vengono forniti da società scientifiche altamente qualificate: in Italia vigono i LARN (livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana).

L’agonista richiede un fabbisogno energetico maggiore rispetto al soggetto mediamente attivo, oltre che di certi nutrienti, come calcio, ferro, aminoacidi essenziali, alcuni minerali e vitamine. La personalizzazione dell’alimentazione è un altro aspetto cruciale, che serve non solo per la perfomance sportiva, ma anche a mantenere elevati altri aspetti quali umore e lucidità mentale.

ADEGUATO LIVELLO DI MASSA GRASSA

Durante l’inverno è bene conservare, entro certi limiti, adeguati livelli di tessuto adiposo. Ad esempio ciclisti o triathleti che si allenano per molte ore possono trarre energia dallo strato di adipe sottocutaneo, con la lipolisi indotta dall’esercizio fisico. Ciò non significa affatto lasciarsi andare, sarebbe controproducente e più difficile ritrovare il peso forma.

OBIETTIVI

Per gli agonisti che vogliono perdere peso e diminuire la % di massa grassa, nella fase che precede l’inizio della stagione competitiva, è fondamentale stabilire sin da subito gli obiettivi da raggiungere, come il grado di calo ponderale e i tempi/prestazione in gara. In questo campo la scelta di intraprendere un piano alimentare andrebbe condotta con professionisti di alimentazione, ancora meglio se di nutrizione sportiva.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *